Nova Coop presenta agli studenti universitari Il Bilancio di Condivisione

Nelle ultime settimane ha preso vita un ambizioso progetto che vede coinvolti gli studenti di alcuni Atenei piemontesi (tra cui le Facoltà di Economia e Management di Cuneo, Torino ed Alessandria) ai quali è stata data la possibilità di approcciarsi al mondo Nova Coop, inteso come case study da analizzare sia da un punto di vista organico, strutturale ed economico, attraverso la presentazione del Bilancio di condivisione 2019 sia per le sue peculiarità in termini di valori e di vocazione sociale.

Recentemente ci siamo resi conto di quanto un’abitudine apparentemente banale come il semplice “fare la spesa” sappia rappresentare un porto sicuro anche nei momenti più bui, coniugando nuove esigenze di consumo con scelte valoriali ben precise.
Nova Coop si presenta infatti come un universo complesso, una Cooperativa di consumo che conta 47 Supermercati, 16 Ipermercati, lo Store Fiorfood, circa 5.000 dipendenti divisi tra punti vendita e sede, che riesce ad essere sempre più distintiva sul mercato proprio perché racchiude al suo interno diverse anime: si pone perfettamente in linea con i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile contenuti nell’Agenda 2030 dell’ONU, un documento programmatico dalla portata epocale ed universale, che racchiude i propositi che dovranno essere realizzati entro il 2030 dai Paesi membri, tutti orientati all’ambizioso traguardo dello “Sviluppo Sostenibile”, inteso come perfetto equilibrio tra crescita economica, inclusione sociale e tutela ambientale, condiviso anche delle politiche dell’Unione Europea.

Gli studenti sono stati coinvolti in maniera interattiva attraverso quiz e attività di brainstorming, andando ad analizzare in modo innovativo come l’ampia offerta di prodotti a marchio, le linee dedicate, i vantaggi ed i servizi riservati ai Soci (raccolta punti e offerte speciali, prestito sociale, convenzioni con sconti ed agevolazioni per il tempo libero) si colleghino a concetti quali Bilancio di Sostenibilità, Responsabilità Sociale d’Impresa, cooperazione, risparmio, riduzione degli sprechi, tutela della salute, salvaguardia dell’ambiente e sostegno della legalità. Un’interessante scambio di punti di vista ha quindi permesso di formulare proposte e di accogliere nuovi stimoli, attraverso la co-progettazione di strategie sempre più orientate al futuro.